Intolleranze alimentari: in tuo soccorso arriva lo yogurt

Le intolleranze alimentari sono patologie che coinvolgono, in modi diversi, il metabolismo e non direttamente una scorretta attivazione del sistema immunitario. Spesso vengono causate da una dieta scorretta che è poco ricca di alimenti freschi e raramente variegati. Si presentano come reazioni dell’organismo dopo l’assunzione di una serie di alimenti.
Tendono a manifestarsi in modo graduale e in base a quanto venga da noi consumato un certo prodotto. Ma secondo gli esperti lo yogurt sarebbe una soluzione perfetta per riuscire a superare questa problematica, grazie a proprietà antinfiammatorie. Ma vediamo perché!
Perché scegliere lo yogurt?
Secondo una serie di studi recenti è emerso che i fermenti lattici contenuti nello yogurt possono agire direttamente sul nostro sistema immunitario andando a ristabilire la flora batterica. La prima domanda spontanea che viene però da chiedersi parlando di yogurt è solo una: ma è davvero sicuro anche per chi sa di essere intollerante al lattosio?
Ebbene sì, poiché è possibile preparare questo prodotto in casa e scegliere così ingredienti salutari che non creino alcun problema. Oppure potrai scegliere uno yogurt naturale e non aromatizzato per essere ugualmente sicura. Al loro interno sono presenti determinati batteri la cui funzione primaria è quella di favorire in modo totale o parziale la digestione del lattosio.
La presenza dei fermenti lattici è utile per poter così aumentare la produzione di citochine antinfiammatorie che se presenti in dosi minime possono favorire la cura di ogni tipo di intolleranza.
Tra le tante intolleranze sono particolarmente conosciute quelle al grano, ai già citati latticini e alle uova. Ci sono anche intolleranze enzimatiche, ovvero quelle che sono legate all’inabilità di metabolizzare una o più componenti di un prodotto.
La differenza tra intolleranze e allergie
A differenza delle allergie le intolleranze alimentari non hanno una manifestazione immediata in seguito all’ingestione di un ingrediente o alimento. Tendono invece a insorgere nel tempo e possono così causare vari disturbi persistenti sia a livello dermatologico che respiratorio e gastrointestinale.
Nel caso dell’apparato digerente spesso si potrà avvertire gonfiore addominale, inappetenza o al contrario appetito eccessivo, ma anche nausea e stipsi.
Le intolleranze causano anche improvvisi cambiamenti di peso, gastrite, intestino irritabile e in alcuni casi colite. Potrai anche avvertire capogiri, mal di testa, sonnolenza e lievi di depressione.
L’allergia alimentare è invece una forma di intolleranza ad alimenti che va ad attiva il sistema immunitario attraverso un allergene che provoca una serie di reazioni. Spesso sono ereditarie e possono essere diagnosticate già nei primissimi anni di vita.
I sintomi più conosciuti e comuni delle intolleranze sono:
- Aumento di peso;
- Crampi e dolori addominali;
- Diarrea o stitichezza;
- Cattiva digestione;
- Prurito;
- Coliche;
- Bruciore e mal di stomaco;
- Dissenteria;
- Flatulenza;
- Insonnia o sonnolenza;
- Acne;
- Mal di testa;
- Anoressia;
- Nausea;
- Ritenzione idrica.