Procreazione medicalmente assistita: in che modo avviene

La fase di concepimento di un bambino può essere alquanto complicata per una coppia che deve fare i conti con l’infertilità o la sterilità. Questi due problemi sono causati da una serie di fattori che comportano una disfunzione nel sistema riproduttivo femminile o maschile. Niente di preoccupante però se consideriamo la possibilità di affidarsi alla procreazione medicalmente assistita.
Ogni donna, ogni uomo che si trova davanti alla mancata funzione basilare della riproduzione, non deve rinunciare alla possibilità di creare una famiglia. Dovrà solamente correre ai ripari e trovare la strada migliore da percorrere in base alle proprie necessità ed esigenze. Se sei alla ricerca di informazioni in merito alla fecondazione assistita sei nel posto giusto!
Prima di iniziare: le cause
Devi sapere che affidarsi alla fecondazione artificiale aiuta ogni donna, anche in età matura, di poter concepire un bambino, anche se non dovesse riuscirci spontaneamente. Tra le principali cause di infertilità femminile citiamo:
- Alterazione delle tube di Falloppio: causata da un’infezione o interventi chirurgici;
- Endometriosi: malattia che chiama in causa oltre 150 milioni di donne;
- Ovaio policistico: si presenta con numerose piccole cisti che si posizionano nella superficie esterna delle ovaie.
- Disturbi tiroide: in particolare l’ipotiroidismo è riscontrato in molte donne che presentano disturbi di fertilità,
Le principali cause di infertilità maschile invece:
- Criptorchidismo: quando si verifica la mancata discesa di uno o tutti e due i testicoli;
- Varicocele: ovvero la dilatazione delle vene del testicolo che causa poi un’alterazione del Dna degli spermatozoi.
- Liquido seminale: in alcuni casi può essere assente, o non presentare invece spermatozoi.
- Interventi chirurgici, infezioni uro-seminali e infiammazione dell’epididimo.
In che modo seguire la procreazione medicalmente assistita
L’aumento del bisogno di queste tecniche e la sempre maggior richiesta da parte di donne e coppie, ha portato alla formazione di diverse pratiche. Da un lato abbiamo la fecondazione direttamente nel corpo della donna; dall’altro la fecondazione in vitro FIVET, che avviene quindi non nel corpo femminile. Si va quindi a fecondare un ovulo all’interno di una provetta.
Ma come avviene questo procedimento? Prima di tutto ogni coppia, e soprattutto ogni futura madre, dovrà farsi seguire da un gruppo di esperti che l’accompagni lungo un programma completo. La prima consulenza serve per poter pianificare ciò che accadrà, i tempi e stabilire le necessità. Ogni coppia viene quindi sottoposta a trattamenti e accertamenti personalizzati.
Di recente, grazie anche alla diffusione di alcuni casi di cronaca rosa, si è parlato ampiamente della possibilità di effettuare la crioconservazione. Si tratta del congelamento di ovuli e anche di spermatozoi, che vengono così conservati per un utilizzo futuro.
Curiosità e costi
Chiaramente ogni scelta, ogni decisione di coppia in merito al concepimento ha un costo: come previsto dal Sistema Sanitario Nazionale vi è copertura del percorso terapeutico. Ma questo purtroppo non avviene ovunque: in alcune città infatti non vi è sostegno per le donne e le coppie. A quel punto, mediamente, per portare a termine l’inseminazione intrauterina serviranno dai 500 ai 1000 euro. Nel secondo caso invece si sale a dismisura, per una spesa finale che va da 2.500 a 4.000 euro.
Il consiglio resta quello di consultare esperti del settore e ottenere così un completo piano medico prima di procedere con una decisione così importante e definitiva.
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